IN DIFESA DELLA PSICOTERAPIA DEL TRAUMA





MANIFESTO DEGLI PSICOTERAPEUTI SU UNA PSICOTERAPIA PRESUNTAMENTE IATROGENA



ADESIONI DEGLI PSICOTERAPEUTI AL MANIFESTO



Rolando Ciofi: “Caso Foti - Un Manifesto sottoscritto già da 130 colleghi”



E-MAIL DEL DR MAURO MARIOTTI



CONSULENZA TECNICA DI PARTE PER IL P.M.



Dr Andrea Mazzeo - Controdeduzioni alla consulenza tecnica del P.M.



IL PROCESSO AL DR. FOTI: UN PROCESSO ALLA PSICOTERAPIA DEL TRAUMA



Relazione specialistica del Prof. Mauro Mariotti. Analisi degli interventi del Dr. Foti relativi a V. S.



Riflessioni del dottor Dante Ghezzi e della dott.ssa Georgia Vasio Perilli, supervisori Emdr,
sull'applicazione da parte del dottor Foti dell'EMDR nella psicoterapia contestatagli




Dichiarazioni spontanee del Dr Claudio Foti alla Corte di Appello di Reggio Emilia, rese nell'udienza del 14 marzo 2023

UNA PANORAMICA DI ARTICOLI DI STAMPA
Angeli e demoni: per Foti riprende il processo d'Appello

Bibbiano, un manifesto pro Foti: “Contro di lui metodo antiscientifico”

Bibbiano: i colleghi "assolvono" Foti: “Nessun fondamento scientifico nelle accuse”

“Foti condannato senza basi scientifiche. La libertà terapeutica così è in pericolo”

Foti in aula: “Non sono un mostro, ho dedicato la mia vita alla difesa dei bambini”

La paziente di Foti: «Prima stavo sempre male, adesso non penso più al suicidio...»
Ecco la verità dietro le sedute dello psicoterapeuta condannato in Angeli e Demoni: l’uomo non ha mai attribuito le violenze subite dalla giovane al padre. «Vado via serena»


Bibbiano, il legale: «La relazione sugli abusi del padre? Non esiste»

19 novembre 2021 da Bibbiano a Pinerolo. Parla Claudio Foti


Petizione su change.org dal titolo: “APPELLO PER UN PROCESSO GIUSTO. Tutela e sicurezza per i bambini. Tutela e sicurezza per gli operatori.” Hanno finora aderito 350 operatori minorili e professionisti dell’infanzia.


Bibbiano: dubbi e assurdità. Hanno ucciso Hansel e Gretel - 10 marzo 2023 - di Comitato Giobbe (a cura di)
È uscito il libro “BIBBIANO: DUBBI E ASSURDITÀ. Hanno ammazzato Hansel e Gretel”
È il primo libro che cerca di inquadrare criticamente il processo giudiziario e mediatico che ha coinvolto fortemente l'opinione pubblica, che ha scatenato una pesantissima gogna contro un gruppo di operatori, trasformandoli sin dalla fase delle indagini in “colpevoli in attesa di condanna”.
È la prima voce che effettua un'analisi e fornisce una documentazione differenziandosi dall'unanimismo colpevolista che si è registrato in questa vicenda.
Il processo giudiziario e mediatico sul caso di di Bibbiano, prima ancora di accedere ad una fase dibattimentale, ha prodotto effetti di disorientamento, di ostilità e di confusione che hanno avuto ricadute molto negative nel mondo della tutela dei minori e sul lavoro degli psicologi, degli assistenti sociali, degli educatori che lavorano a contatto con situazioni di bambini portatori di disagio o presunte vittime di maltrattamento e di abuso.
Il libro cerca appunto di analizzare approfonditamente gli effetti di quello che viene definito il “trauma collettivo di Bibbiano”.
L'autore del libro è un gruppo di lavoro: il Comitato Giobbe, che ha sofferto gli effetti del caso Bibbiano, la gogna travolgente contro gli indagati, la scomparsa del garantismo da parte di chi lo invoca solo quando gli fa comodo. Il comitato Giobbe è composto da soggetti portatori di diverse professionalità e da un gruppo di vittime di violenze nell'infanzia.
La prefazione del libro è di Luigi Cancrini. Seguono tredici post-fazioni curate da: Maria Grazia Apollonio, Franco Barbero, Daniela Diano, Dante Ghezzi, Marianna Giordano, Gianni Guasto, Mariano Iavarone, Annalisa Lucarelli, Andrea Mazzeo, Simona Musco, Piercarlo Pazé, Nadia Somma.
Dalla quarta di copertina:
Cos’è “Bibbiano”? Un Veleno che ha messo in dubbio una consolidata ricostruzione giudiziaria di una trascorsa vicenda di abusi, trattando i piccoli testimoni come bugiardi e gli operatori come burattinai e affermando l'innocenza di pedofili pluricondannati. E poi un’inchiesta giudiziaria che sembra costruire un teorema alla ricerca di una fantomatica cupola di assistenti sociali, di psicoterapeuti e di un sindaco del Partito democratico. Media e politici impegnati a diffondere la bufala dei bambini torturati con l'elettroshock e “venduti” ad affidatari compiacenti. Un ufficio stampa informale che quotidianamente mette a disposizione dei giornalisti le notizie a senso unico. Il partito della Lega, pronto a cavalcare il caso, volendo vincere a tutti i costi le elezioni dell’Emilia Romagna, perché conquistare Bologna significa “marciare” su Roma. Milioni di visualizzazioni, like e commenti, alimentati da centinaia di profili sospetti, gestiti con la precisa intenzione di sollevare la massima indignazione popolare possibile sul racconto di bambini strappati alle calde braccia delle mamme. Un processo mediatico eccezionale dove il garantismo muore e gli indagati diventano colpevoli in attesa di giudizio.
Un attacco scatenato al sistema della tutela sociale e giudiziaria dei minori.



Radio Radicale: "Manifesto degli psicoterapeutici per la sentenza Foti. Intervista a Luigi Cancrini"